Laxipeg 9,7 g polvere per soluzione orale Macrogol 4000 Che cos’è e a che cosa serve Laxipeg contiene il principio attivo macrogol 4000 appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati... lassativi osmotici che trattengono acqua nell'intestino. Questo medicinale è indicato per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 7 giorni. Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale Non prenda Laxipeg: - se è allergico a macrogol 4000 o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); - se presenta dolore addominale acuto di origine sconosciuta, nausea o vomito; - se presenta un'accentuazione o riduzione dei movimenti dell'intestino (peristalsi) o sanguinamento rettale; - se soffre di un blocco intestinale (ostruzione intestinale, stenosi sintomatica, ileo paralitico); - se soffre o è a rischio di una perforazione del tratto digerente; - se soffre di una grave malattia infiammatoria dell'intestino (colite ulcerosa, morbo di Crohn) o megacolon tossico; - se è in grave stato di disidratazione. Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Laxipeg. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei medicinali e la sorveglianza nel corso della terapia. Consulti il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. Consulti il medico prima di usare il medicinale specialmente se è anziano o in non buone condizioni di salute. Il trattamento della stitichezza con qualsiasi medicinale è solo un coadiuvante di uno stile di vita sano ed una corretta alimentazione, ad esempio: • incremento dell'assunzione di liquidi e fibre vegetali; • appropriata attività fisica e ripristino della motilità intestinale. L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile la comparsa di disidratazione o carenza di potassio (ipopotassiemia) la quale può determinare disturbi cardiaci o neuromuscolari, specialmente se si assume allo stesso tempo medicinali per il cuore (glicosidi cardiaci), medicinali che aumentano la produzione di urina (diuretici) o medicinali per le infiammazioni (corticosteroidi). Presti particolare cautela durante il trattamento con Laxipeg se è soggetto a squilibri dei livelli dei sali presenti nel sangue (squilibri elettrolitici) facilmente riscontrabili se è anziano oppure se ha problemi ai reni (insufficienza renale), al fegato (insufficienza epatica) o al cuore (insufficienza cardiaca). In questi casi deve controllare regolarmente i livelli dei sali presenti nel sangue. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Sono stati riportati rarissimi casi di reazioni da ipersensibilità (eruzione cutanea, orticaria, edema) e casi eccezionali di shock anafilattico con medicinali contenenti macrogol. Laxipeg, non contenendo alcuno zucchero o poliolo, può essere assunto da pazienti diabetici o sottoposti ad un regime privo di galattosio. Bambini Nei bambini il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. • Nei bambini si possono manifestare i seguenti effetti indesiderati: Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 pazienti) - dolore addominale; - distensione addominale; - nausea; - diarrea (la diarrea può causare dolore perianale). Non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 pazienti) - vomito; - irritazione rettale. Molto rari (possono interessare fino a 1 su 10.000 pazienti) - ipersensibilità. Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) - grave reazione allergica a rapida evoluzione (shock anafilattico); - gonfiore dei tessuti in generale (angioedema); - irritazione della pelle (orticaria, eruzioni), prurito. • Negli adulti si possono manifestare i seguenti effetti indesiderati: Comuni (possono interessare fino a 1 su 10 pazienti) - dolore e/o distensione addominale; - diarrea; - nausea. Non comuni (possono interessare fino a 1 su 100 pazienti) - vomito; - urgenza di evacuazione; - incontinenza fecale; - irritazione rettale. Molto rari (possono interessare fino a 1 su 10.000 pazienti) - reazioni da ipersensibilità che possono manifestarsi con prurito, eruzione cutanea, orticaria, gonfiore del viso (edema) e dei tessuti in generale (angioedema), difficoltà a respirare (dispnea), grave reazione allergica a rapida evoluzione (shock anafilattico). Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) - squilibrio elettrolitico (carenza di sodio, carenza di potassio) e/o disidratazione in particolare negli anziani; - arrossamento della pelle (eritema). Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.leggi tutto
In caso di dubbi, fare riferimento a fonti medico sanitarie ufficiali.